Il 25 Marzo del 2020 è stato istituito per la prima volta il Dantedì, una giornata interamente dedicata all’indiscussa, innegabile, gloriosa, incommensurabile, ineguagliabile colonna portante nella formazione di ogni italiano. La morte del Sommo Poeta della letteratura mondiale è avvenuta a Ravenna nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321, mentre la data di oggi è stata indicata come l’inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia e, perciò, presa come riferimento per la giornata in onore del poeta. Le celebrazioni, iniziate già dal 22 marzo, proseguiranno per tutto l’anno grazie ad un ricchissimo palinsesto di iniziative che il Mistero dell’Istruzione in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali hanno avviato. Oggi, quindi, è solo il punto di partenza di un percorso all’interno dell’opera dantesca che ciascuno di noi può decidere di intraprendere a suo piacimento, ma che ci guiderà, inevitabilmente, a riconoscere che il più illustre figlio del Medioevo, la stella più brillante nel firmamento della letteratura italiana non è mai stato tanto vicino a noi.
Buon Dantedì a tutti!!!
Per celebrare il Dantedì è disponibile una lezione di Riccardo Bruscagli, professore emerito di Letteratura Italiana dell’Università di Firenze, sulla parabola politica di Dante Alighieri, fiorentino, esule, cittadino del mondo. La lezione del prof. Bruscagli racconterà la parabola di un uomo e del suo rapporto con le istituzioni politiche anche dal punto di vista dell’educazione civica.
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